I N T E R V I S T E    A I   B E N E F I C I A R I  G A L   B . M . A .

Intervista all’Affittacamere “Viavai” di Francesca Guerra

Indirizzo:
Via Valfrè, 7
10020 Casalborgone (TO)

Contatti:
Telefono 393 0678511
Facebook 

Sito Web: https://www.viavai.to.it/blog/ 

L'idea

L’Affittacamere Viavai nasce nel 2007 per iniziativa di Francesca Guerra, titolare ed ad oggi unico soggetto gestore. La struttura, di dimensioni contenute ma accogliente e curata in ogni dettaglio, si trova a Casalborgone, un affascinante borgo storico al confine tra le colline astigiane e quelle torinesi. Parole d’ordine di Francesca, “condivisione” e “tranquillità”, nell’ottica di garantire ai propri ospiti un’accoglienza familiare ma al contempo discrezione e assoluto relax.

La location

Una villa di campagna, dove respirare un’atmosfera antica, anzi “vissuta”, senza rinunciare ai  comfort più moderni.  “Una vacanza diversa, inaspettata… ma che sa farsi ricordare” aggiunge Francesca.
La casa si compone di 4 camere e 2 mansarde, tutte con vista panoramica sulle colline circostanti, in grado di soddisfare, grazie alle varie metrature, le più diverse esigenze degli ospiti.

Travi in legno e mattoni a vista, chaise longue in vimini e raffinati salottini, arredi d’epoca o di design, qui nulla è lasciato al caso.

E lo stesso vale per il servizio “breakfast” che, oltre ai classici della colazione italiana, ovviamente a base di prodotti locali, propone ogni giorno qualcosa di diverso, tra stagionalità e fantasia.

La partecipazione al Bando G.A.L.

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“Grazie al contributo ricevuto dal Bando G.A.L.”, ci spiega Francesca “ho potuto ampliare la gamma dei servizi che posso offrire ai miei clienti. Certo, il pernotto e la colazione sono fondamentali, ma mi sono resa conto con il tempo che non erano sufficienti.  Il turista di oggi è più attento all’ambiente e al proprio benessere, sia fisico che mentale; chi sceglie per il proprio soggiorno zone rurali ancora incontaminate cerca esperienze che lo mettano a contatto diretto con la natura, il paesaggio e la cultura locali, senza rinunciare a una coccola in più.

È con questa filosofia che ho iniziato a studiare delle migliorie alla mia struttura; un’idea partita anni fa, ma che solo grazie al Bando ho potuto finalmente realizzare. In particolare, la creazione di un deposito per e-bike con installazione della colonnina di ricarica e la risistemazione dell’area esterna con punti attrezzati per la sosta e la  riparazione delle bici. Inoltre, grazie ai contributi ricevuti, sono riuscita a restaurare una torretta facente parte delle mura e a rifare completamente l’area intorno alla piscina”.

“Pur essendo il primo Bando a cui ho partecipato”, prosegue Francesca, “sono molto soddisfatta dei risultati ottenuti. Ad oggi posso offrire uno spazio esterno organizzato e funzionale, e rivolgermi ad un’utenza che prima non riuscivo a raggiungere, quella dei cicloturisti. Ovviamente, un’offerta più ampia richiede un impegno maggiore, in termini di tempo, budget ed energia. Ma spero, anzi credo, che gli interventi realizzati porteranno ad un aumento del flusso turistico, e quindi non escludo, anzi auspico, l’impiego di un collaboratore aggiuntivo in struttura. Il turismo outdoor sta prendendo molto piede nel nostro territorio, sia come esperienza prettamente sportiva sia come un modo alternativo di scoprire il Monferrato e tutte le sue straordinarie attrattive”.

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“Attualmente, sul mio sito internet è già presente una sezione in cui trovare mete da visitare ed esperienze dinamiche consigliate, dal Museo Egizio di Torino all’Abbazia di Vezzolano, dalle escursioni a cavallo al rafting sul Po.”

Prossimo obiettivo sarà quello di implementare il portale valorizzando il turismo su due ruote e inserire le proposte collegate alla mia struttura anche all’interno di circuiti promozionali dedicati. Ho già in mente una serie di pacchetti giornalieri che abbinino il percorso in bici o a piedi a ristoranti “amici” e ai principali punti di interesse della zona”.

La comunicazione

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“Come ho ironicamente specificato anche sul mio sito” conclude Francesca, “sono una donna d’altri tempi.. La tecnologia mi affascina ma non sono ancora molto social.. Quindi, intendo migliorare anche da questo punto di vista!”

Prospettive future

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“Il mio sogno oggi è quello di rendere il mio “Viavai” sempre più green e di fare sempre più rete con gli altri operatori del territorio, per far sentire il mio ospite sempre più a casa… sia dentro che fuori dal bed and breakfast”.